il Gong

Il gong è uno strumento musicale a percussione orientale e sud-est asiatico che prende la forma di un disco di metallo piatto e circolare che viene colpito con un martello. Il gong affonda le sue radici nell’età del bronzo intorno al 3500 aC. Il termine “gong” rintraccia le sue origini in Java e la ricerca scientifica e archeologica ha stabilito che Burma , Cina , Giava e Annam erano i quattro principali centri di produzione del gong del mondo antico. Il gong si è poi diffuso nel mondo occidentale nel XVIII secolo quando è stato utilizzato anche nella sezione di percussioni di un’orchestra sinfonica di stile occidentale. I gong bronzei erano ampiamente usati nell’antica Grecia e Roma, ad esempio nel famoso Oracolo di Dodona.

I gong hanno un diametro variabile da circa 20 a 60 pollici (da 50 a 150 cm).Sono fatti di una lega di bronzo, ottone, stagno, rame.

Questo strumento era molto impiegato anche dagli sciamani a fini terapeutici per il suo potere di trasformazione, in grado di favorire la conoscenza del sé profondo. Il suo suono, d’altronde, è molto rilassante, ideale per indurre la meditazione e condurci in una dimensione senza tempo. Le vibrazioni provocano sensazioni molto piacevoli, come se il corpo (e l’anima) fossero massaggiati e stimolati dal suono. Più ci si abbandona a quest’ultimo, più ci si ripulisce dalle sovrastrutture pesanti e limitanti per la nostra evoluzione. E’ il corpo a ricordare chi siamo, non la mente.

Le armoniche naturali emesse posseggono un’intonazione tutta loro, estranea alle scale comunemente intese. Le loro frequenze producono onde di bassa frequenza: dalle alfa (da 7 a 14 hertz), che inducono uno stato di rilassamento ricettivo, alle theta (da 4 a 8 hertz), associate alla meditazione profonda. Fra l’altro gli 8 hertz stimolerebbero la ghiandola pineale, associata alla conoscenza divina e universale nonché alla produzione di melatonina (sostanza che favorisce il sonno), serotonina, utile per migliorare il funzionamento del sistema immunitario, somatropina, il cosiddetto ormone della vita.

C’è chi sostiene che le vibrazioni sonore emesse mettano in risonanza il sistema delle 72.000 Nadi, canali energetici, favorendo un libero flusso dell’energia nel corpo ( Nadi significa letteralmente “un flusso di corrente”. Nei testi antichi è scritto che ci sono 72000 nadi nel corpo psichico dell’uomo. Queste sono visibili come correnti di luci ad una persona che ha sviluppato la visione psichica. In tempi recenti la parola nadi è stata tradotta come nervo, ma in realtà le nadi non sono i nervi come li intende la medicina occidentale, dato che sono composte da materia astrale. Come per i chakra queste si trovano nel corpo fisico, anche se i nervi del corpo fisico devono essere considerati come le loro corrispondenti manifestazioni fisiche. Nadi sono i sottili canali lungo i quali fluisce la forza vitale del prana) Comunque sia, il suono del gong ha sicuramente un potere terapeutico profondo, particolarmente utile per i soggetti che faticano a lasciar andare la mente logica. Una forma di meditazione alternativa che vale la pena sperimentare visti i benefici che le sono attribuiti da secoli.

La Produzione 

Oltre a molti produttori tradizionali e secolari in luoghi come Cina, Tibet, Birmania, Corea, Indonesia e Filippine, i gong sono stati realizzati anche in Europa e in America dal 20 ° secolo.

Paiste è il più grande produttore non asiatico di gong. Questa compagnia svizzera di stirpe estone produce li produce nella sua fabbrica tedesca. Sempre in Germania, Meinl ha realizzato i gong per loro dall’ex dipendente di Paiste, Broder Oetken, che ha anche una propria gamma di gong di marca; come lui anche Rolf Nitsch , uscito dalla Paiste e produttore del marchio Gongland. (https://klangtage.de/protagonisten/rolf-nitsch/

TIPOLOGIA DI GONG

GONG SINFONICI

Sono tra i primi gong prodotti dalla Paiste. Essi hanno una superficie leggermente rialzata (senza bugna centrale) ed una solida struttura armonica.

La nota fondamentale del gong è arricchita ed equilibrata da una molteplicità di armonici che si sprigionano quando lo strumento viene suonato.

La parola Sinfonico non si riferisce al classico utilizzo in un’orchestra sinfonica, ma descrive la capacità di questi gong di fondere i suoni armonici e di esprimere ” il suono nella sua interezza”.

Il suono di questa tipologia di gong è influenzato e varia in base alla dimensione, al peso, ai diversi tipi di colpi con i quali vengono suonati e dal materiale con cui sono fatte le mallette con cui vengono colpiti.

I Gong Sinfonici sono quelli con le dimensioni maggiori, come il 60 pollici e lo straordinario 80 pollici, il più grande gong suonabile al mondo.

Dimensioni : 20″ – 22″ – 24″ – 26″ – 28″ – 30″ – 32″ – 34″ – 36″ – 38″ – 40″ – 50″ – 60″ – 60″ SGM – 80″

GONG PLANETARI

Le caratteristiche sonore sono paragonabili a quelli sinfonici nei diametri dai 20″ ai 38″.

Sono intonati in base alle proprietà orbitali dei pianeti ed alla loro naturale serie armonica, così come definito dai calcoli di Hans Custo (matematico e musicologo svizzero).

Essi risuonano in armonia con i cicli dei corpi celesti, comunicando ciascuno un aspetto distino della “musica delle sfere”, conosciuta sin dai tempi antichi. Il loro suono è estremamente misterioso e trasmette un’insolita atmosfera insondabile.

I Gong Planetari sono 17:

SOLE – SEDNA – TERRA ANNO SOLARE – PLUTONE – MERCURIO – MARTE – SATURNO – CHIRONE – NIBIRU – TERRA ANNO PLATONICO – GIOVE – TERRA GIORNO (24 ORE) – URANO – LUNA NUOVA SINODICA – NETTUNO – VENERE – LUNA PIENA SIDERALE

(Tratto da wikipedia e da https://www.gongplanet.com )